Tags: , , | Scritto da alessandro nasini il 1/9/2014 12:32 PM | Comments (0)

Ho visto una ricetta simile in tv, dove impanavano con la polenta. Non ne avevo ed ho deciso di usare del semolino, quello per gli gnocchi alla romana. Ho mescolato il semolino con un pizzico di sale e della paprica dolce, ho impanato del petto di pollo tagliato a filetti e l'ho fatto cuocere in padella antiaderente leggermente unta. La cottura è stato molto più rapida che a farlo non impanato (5 minuti per lato), l'impanatura è venuta croccante e gustosa, la carne del pollo è rimasta ben sugosa ma perfettamente cotta. Ho accompagnato il pollo con una bella insalata di lattuga romana.

Tags: , | Scritto da alessandro nasini il 2/24/2012 3:25 AM | Comments (0)

A prepararli ci vuol proprio cinque minuti (a parte la sgusciatura dei gamberi che è un po' una rogna). Io uso sempre gamberi surgelati, visto che quelli freschi sono ormai inavvicinabili. Potete usare gamberi o gamberetti, secondo cosa trovate cosa volete spendere, il sapore non cambierà di molto.

Se usate gamberi dovrete sgusciarli: dopo averli fatti scongelare bene in frigo, basta buttarli in acqua bollente per mezzo minuto. Una volta finito, mettete in un wok o unapadella dell'olio d'oliva e dello scalogno tritato molto fine o schiacciato e fate scaldare bene. A parte sciogliete la paprika (dolce o forte, secondo i gusti) in mezzo bicchiere di vino bianco che avrete scaldato nel microonde o un pentolino.

Quando l'olio sarà caldo (non dovete soffriggere lo scalogno) buttate i gamberi e fateli saltare un minuto muovendoli spesso, poi aggiungete la paprica sciolta nel vino. Aggiustate con un pizzico di sale dopo aver assaggiato il fondo che si sarà formato.

Io di solito li accompagno con del riso pilaf ma una volta per far prima li ho mangiati su delle fette di pane appena tostato ed erano favolosi.

Tags: , , , | Scritto da alessandro nasini il 2/1/2011 12:48 PM | Comments (0)

Ci vuole veramente poco a farli, basta mescolare un cucchiaino abbondante di paprika dolce con un cucchiaio d'olio di oliva in una terrina mescolando bene. Il petto di pollo va tagliato a fettine molto sottili, per lungo e messo nella terrina per qualche minuto girandolo bene per far aderire olio e paprika.

In una padella antiaderente ben calda si buttano tutti insieme e poi si allargano (meglio se usate le pinze da cucina, con la forchetta fate il doppio della fatica e si rompono) sino a cottura completa. Aggiungere il sale solo un minuto prima di togliere dal fuoco.

Gli spinacini sono queli freschi, in busta, solo da risciacquare un momento e condire con olio e sale.

Tags: , , , | Scritto da alessandro nasini il 11/12/2010 2:19 PM | Comments (0)

Visto che al supermercato sono tutti fuori misura abbiamo preso a casa l'abitudine di togliere sempre le foglie esterne dei finocchi (mai capita la storia di maschi e femmine) prima di mangiarli crudi. Buttarle però è un peccato ed abbiamo provato a lessarle e saltarle in padella (dopo averne tagliate a striscioline) con olio, aglio e paprika abbondante. Il risultato non è stato male, ma la prossima volta voglio provare a lessarli meno, con la doppia cottura si erano smosciati un po' troppo.

 

Tags: , , , | Scritto da alessandro nasini il 11/7/2010 7:33 PM | Comments (0)

Non ho avuto il tempo di fotografarle. Appena a tavola si è scatenato un assalto alla polpetta e mi sono distratto nel vedere la faccia del pezzo della mia famiglia che avevo a pranzo. Eppure erano "solo" polpette.

Il riso era un semplice pilaf fatto in tegame: soffritto leggero di scalogno, un kilo di riso e due litri di brodo, fuoco basso sino all'assorbimento di tutto il liquido. Senza girare.

Le polpette, 600 grammi di manzo, 600 grammi di maiale, due uova, 500 grammi di pane ammollato nel latte, mezzo cucchiaino di sale. Le polpette vanno prima cotte in padella con olio d'oliva e poi passate in un sugo di pomodoro (con soffritto di cipolla) insaporito con una generosa dose di paprika dolce.